La storia

La scuola, nel territorio, è stata per lungo tempo assente e l’analfabetismo era, dunque, un problema diffuso. Il diritto all’istruzione, nonostante la legge sull’istruzione obbligatoria (1877) e l’opera dei maestri itineranti, resterà disatteso ancora per molto.
I maestri itineranti arrivarono intorno ai primi del ‘900 ed impartivano le lezioni a scolaresche pluriclassi della scuola elementare, ospitate in abitazioni private che non rispondevano ai necessari requisiti d’idoneità: mancavano, infatti, anche la corrente elettrica e i servizi igienici.
Un’impronta più marcata di cambiamento sarà impressa dalla nascente amministrazione comunale di fine anni Cinquanta, che ha provveduto ad estendere e migliorare il servizio scolastico.
A cavallo degli anni Settanta-Ottanta, gli amministratori locali, vista la necessità di rimediare alla mancanza di strutture e di eliminare il fenomeno delle pluriclassi, puntarono molto sull’edilizia scolastica. Gli unici edifici scolastici esistenti fino a quel momento, infatti, erano il vecchio “asilo”, la scuola elementare di Agrustos e la casa parrocchiale, adibita a scuola elementare. Successivamente sorsero, anche in altre frazioni, i caseggiati delle scuole elementari tra cui quelli di Limpiddu/Solità e Tanaunella, chiusi nel 2014, anno in cui sono stati ultimati i lavori di ampliamento della scuola primaria con il conseguente trasferimento di tutti gli alunni a Budoni (sei classi ospitate nell’ala nuova del caseggiato della Scuola primaria e due classi nei locali della Scuola secondaria di I° grado).
L’area esterna ai tre caseggiati è dotata di un prato verde fruibile dagli alunni durante l’intervallo e le ore di attività motoria all’aperto.
Allo stato attuale, l’Istituto Comprensivo di Budoni si compone di una Scuola dell’infanzia, di una Scuola primaria e di una Scuola secondaria di primo grado frequentate da un totale complessivo di 421 alunni.

(dal PTOF d'Istituto)